ALLO SCIENZIATO ISRAELIANO DROD SELIKAR IL PREMIO "RITA LEVI-MONTALCINI"

Ieri pomeriggio, presso la Farnesina, è stato consegnato al professor Drod Selikitar, ricercatore israeliano del Technion di Haifa, il Premio Binazionale Rita Levi-Montalcini.  A lui va il merito di avere creato un gel composto quasi totalmente da acqua (il 98%) capace di favorire la crescita di tessuti umani. La scoperta già in fase di test è in grado di portare importanti sviluppi nel settore della medicina rigenerativa e dei biomateriali.  Il gruppo di ricerca, che vede per parte italiana i ricercatori di Tor Vergata, utilizza per alcune applicazioni l'NGF, acronimo Nerve Growth Factor (fattore di crescita nervoso), proteina capace di stimolare nelle cellule nervose il proliferare di dendriti. La scoperta dellNGF  fruttò  alla scienzata piemontese  il premio Nobel per la medicina nel 1986.

Alla cerimonia erano presenti: Piera Levi-Montalcini, presidente dell’Associazione Levi-Montalcini e nipote della premio Nobel, il sottosegretario agli esteri Vincenzo Amendola, la Sottosegretario per l’Istruzione, Università e Ricerca, Angela D’Onghia e Giuseppe Novelli Rettore dell’Università Tor Vergata, in rappresentanza della Fondazione CRUI.

Il premio, figlio dell’accordo bilaterale tra Italia e Israele siglato ben 15 anni fa per la cooperazione in ambito scientifico e industriale,  è stato istituito nel 2015 con il fine di promuovere l’interscambio di prestigiosi studiosi tra i due paesi. Al vincitore viene consegnata una medaglia con l'effige della Professoressa Rita Levi-Montalcini  e una somma di 40.000 euro destinata a finanziare il soggiorno di un ricercatore israeliano in Italia o viceversa. In virtù di questa collaborazione è stato possibile creare di 191 progetti congiunti, sette laboratori già realizzati e due in fase di lancio e 149 eventi bilaterali.