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ITRI (LT), IL 9/7 PIERA LEVI MONTALCINI AL CONVEGNO SU "LE MUSICHE DI AUSCHWITZ", VERRA' ESPOSTA LA MOSTRA "RITA LEVI-MONTALCINI IMMAGINI PRIVATE"



ITRI (LT), IL 9/7 PIERA LEVI MONTALCINI AL CONVEGNO SU "LE MUSICHE DI AUSCHWITZ", VERRA' ESPOSTA LA MOSTRA "RITA LEVI-MONTALCINI IMMAGINI PRIVATE"

  ITRI – Dalle barbarie di Auschwitz e di tutti i campi di concentramento nazisti sono nate  musiche, disperati inni alla vita al cospetto di segnali di morte irreversibile, melodie concepite con le lacrime e gli animi strappati, rimaste per oltre 70 anni nascoste al grande pubblico. Spartiti inediti, note cariche di pathos ed emozioni indescrivibili composte da autori ebrei destinati alle camere a gas, che saranno presentati all'annuale convegno organizzato dall'Associazione di volontariato "Maria Santissima della Civita" a Itri (Latina) dal titolo "Le Musiche di Auschwitz": l'appuntamento è per domenica 9 luglio a partire dalle ore 18.30 presso la chiesa di Santa Maria Maggiore, in concomitanza dell'ostensione serale del quadro della Madonna in Piazza Incoronazione.

Un incontro culturale "dal profondo significato morale, civile e storico in onore della Madonna della Civita e, nello stesso tempo, voluto per tenere sempre vivo il ricordo della più grande tragedia di tutti i tempi, la Shoa", spiega Amedeo Masella, consigliere delegato dell'Associazione "Maria Santissima della Civita" e responsabile dell'iniziativa. Gli spartiti musicali salvati nei campi di concentramento – tema suggestivo, emozionante, ma fortemente drammatico, destinato a scuotere in ogni circostanza le coscienze di tutti gli uomini di buona volontà e a non gettare nel dimenticatoio i massacri di ieri e le trag


PAVIA: PROTOCOLLO TRA L’UNIVERSITÀ E L’ASSOCIAZIONE LEVI-MONTALCINI PER PORTARE LA LOGICA E IL SAPERE SCIENTIFICO NELLE SCUOLE SIN DALLE MATERNE



PAVIA: PROTOCOLLO TRA L’UNIVERSITÀ E L’ASSOCIAZIONE LEVI-MONTALCINI 
PER PORTARE LA LOGICA E IL SAPERE SCIENTIFICO NELLE SCUOLE SIN DALLE MATERNE   PAVIA – E’ stato siglato un importante accordo tra l’Associazione Levi-Montalcini e il Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento dell’Università degli Studi di Pavia e più specificatamente con la Sezione di Psicologia dove è operativo il “Laboratorio Italiano di ricerca e intervento per lo sviluppo del Potenziale, Talento e Plusdotazione” diretto dalla Professoressa Maria Assunta Zanetti.

L’accordo, che prevede una collaborazione biennale, rinnovabile, a partire dall'anno scolastico 2017-2018, permetterà all’Associazione e al Dipartimento di elaborare congiuntamente e divulgare, tramite corsi di formazioni per docenti e genitori da tenersi sia frontalmente sia on-line, metodologie di insegnamento del ragionamento logico volto a sviluppare l’interesse per il sapere scientifico al fine di garantire il raggiungimento e consolidamento dei risultati al termine dell’obbligo scolastico.

 “Sono molto soddisfatta – dichiara PIERA LEVI-MONTALCINI, presidente dell’Associazione Levi-Montalcini – della firma di questo accordo con l’Università degli Studi di Pavia, che sarà un importante partner della nostra Associazione per il lavoro che stiamo svolgendo da anni nell’ambito della <<Rete delle scuole Levi-Montalcini>> per insegnare ai bambini, sin dalla scuola materna, il ragionamento logico interessandoli alla filoso


RICERCA: PIERA LEVI-MONTALCINI, "PREMIO INVENTORE EUROPEO 2017 STIMOLO PER I GIOVANI A CAMBIARE IL MONDO"

RICERCA: PIERA LEVI-MONTALCINI, "PREMIO INVENTORE EUROPEO 2017 STIMOLO PER I GIOVANI A CAMBIARE IL MONDO"
 
"Accogliere in Italia iniziative come il Premio Inventore Europeo 2017 è fondamentale per il nostro Paese, soprattutto se riusciamo a far arrivare il messaggio ai più giovani. I vincitori di questo premio sono persone da cui prendere esempio perchè, dopo anni di studi e sviluppo di competenze, hanno deciso di prendere in mano il loro mondo offrendo il loro contributo per cercare di cambiarlo in meglio".
E' quanto dichiara Piera Levi-Montalcini, Presidente dell'Associazione Levi-Montalcini e nipote del premio Nobel Rita Levi-Montalcini in merito alla cerimonia, che si è tenuta questa mattina presso l'Arsenale di Venezia, per assegnare il "Premio Inventore Europeo 2017" che, come da tradizione, è stato assegnato all'eccellenza dei professionisti, divisi in cinque categorie e zone di competenza, che nell'ultimo anno con le loro ricerche, scoperte e con l'introduzione sul mercato di nuovi prodotti rivoluzionari si sono distinti contribuendo in maniera sensibile all'innovazione e alla ricerca scientifica.

"Questo messaggio - prosegue Piera Levi-Montalcini - è fondamentale soprattutto rivolgerlo alle nuove generazioni, a quei ragazzi e ragazze che auspicano di diventare, anche con sacrificio, i nuovi inventori e innovatori europei. Questo tipo di motivazioni, unite alla passione per la scienza, sono state quelle che hanno spinto e motivato la zia Rita nel suo percorso di ricerca portandola a vincere il premio Nobel e, allo stesso tempo, a impegnarsi nell'azione forma


SANTA GIULIETTA (PAVIA): DOMANI L’EVENTO DEL ROTARY DEI CASTELLI PAVESI SU L’ASSOCIAZIONE LEVI-MONTALCINI


SANTA GIULIETTA (PAVIA): DOMANI L’EVENTO DEL ROTARY DEI CASTELLI PAVESI 
SU L’ASSOCIAZIONE LEVI-MONTALCINI

Presente Piera Levi-Montalcini, presidente dell’associazione e nipote del premio Nobel, Rita Levi-Montalcini.   Domani, giovedì 15 giugno 2017, alle ore 21, in via Emilia, 19 a Santa Giulietta (PAVIA), in occasione dell’incontro promosso dal Rotary Club Oltrepò-Distretto 2050-Gruppo Castelli Pavesi, PIERA LEVI-MONTALCINI, presidente dell’associazione Levi-Montalcini e nipote del Premio Nobel, Rita Levi-Montalcini e Maria Assunta Zanetti, professore associato al corso di laurea in psicologia dell’Università di Pavia presenteranno le attività e le partnership dell’associazione Levi-Montalcini.

Scopo dell’associazione è quello di assistere i giovani nello scegliere con consapevolezza e basandosi sulla più ampia informazione possibile il lavoro, sia esso manuale o intellettuale, per il quale si sentono maggiormente portati ed aiutare con borse di studio, con sovvenzioni per le rette scolastiche o l'acquisto di libri di testo quei ragazzi che per motivi economici non potrebbero proseguire gli studi. 

A tal fine sono stati istituiti otto centri di orientamento sparsi in tutta Italia: Scandiano (Re), Pinerolo (To), Rovigo, Avezzano (Aq), Ponte San Nicolò (Pd), Catanzaro, Mola di Bari (Ba), Abano Terme (Pd) che si avvalgono dell'opera di qualificato personale volontario - prevalentemente professori, assistenti sociali, psicologi- a cui si sono rivolti più di tremila ragazzi dall'inizio della loro attivit&agra


IN DANIMARCA AL FESTIVAL DELLA SOSTENIBILITA' CON SOLUZIONI INNOVATIVE PER L'AMBIENTE



IN DANIMARCA AL FESTIVAL DELLA SOSTENIBILITA' CON SOLUZIONI INNOVATIVE PER L'AMBIENTE

  Dal 1 al 6 giugno 2017, presso la Samsø Energy Academy, in Danimarca, ho partecipato al "Festival della Sostenibilità" ideato per ispirare le persone e le istituzioni a risolvere la crisi energetica mondiale con la riduzione dei consumi e dell'inquinamento.

Il Festival, nato da alcuni anni, è diventato un punto di riferimento per tutta la comunità Green, un movimento d'opinione che si sta formando e attivando su base mondiale per difendere la Terra dell'inquinamento, dagli sprechi e più in generale per la tutela dell'ambiente.

Partito come un singolo evento giornaliero per presentare delle idee innovative per le macchine elettriche, questo Festival è diventato un appuntamento importante distribuito su più giorni con migliaia di partecipanti provenienti da tutta l'Europa.

In questo contesto, gli organizzatori hanno ampliato l'offerta degli stand e degli spazi messi a disposizione delle aziende, leader del settore, che hanno partecipato per presentare i migliori prodotti tecnologici con pochissime emissioni.

"In giorni come questi – afferma Piera Levi – Montalcini, Presidente dell'Associazione Levi – Montalcini e nipote della premio Nobel – dove si parla moltissimo degli effetti delle azioni umane sul clima e sull'ambiente, non ultima  la presa di posizione di Trump sugli accordi di Parigi, credo che un Festival della Sostenibilità sia u


IL PREMIO RITA LEVI MONTALCINI VA ALL’UTILIZZO DELLA PET NELLA SCLEROSI MULTIPLA



IL PREMIO RITA LEVI MONTALCINI VA ALL’UTILIZZO DELLA PET NELLA SCLEROSI MULTIPLA

(da Vita.it) Benedetta Bodini, 39 anni appena compiuti, attualmente ricercatrice a Parigi presso l’Institut du Cerveau et de la Moelle épinière, ICM - Hôpital Pitié Salpêtrière, ha vinto il Premio Rita Levi Montalcini. Medico, inzia a occuparsi di sclerosi multipla nel 2007, quando vince una borsa di studio FISM. Si dedica in particolare alle forme di SM progressiva, poi approda alla specializzazione in Neurologi, al dottorato a Londra nel 2013 e al dottorato a Parigi nel 2015. Qui, per il Centro Nazionale Ricerca Scientifica (INSERM), lavora nel gruppo condotto dal professor Bruno Stankoff e dalla professoressa Catherine Lubetzky. «Sono molto fiera di essere stata scelta come nuovo Premio Rita Levi Montalcini. Rappresenta per me l’arrivo prestigioso di un percorso e lo stimolo a raggiungere nuovi traguardi nella ricerca per capire da vicino come curare la sclerosi multipla», ha detto la giovane ricercatrice.

Mediante l’utilizzo della PET (tomografia a emissione di positroni) Benedetta Bodini ha misurato in modo diretto e mirato i principali meccanismi della fisiopatologia della SM e in particolare nella forma progressiva: sia quelli di mielinizzazione e rimielinizzazione, sia quelli legati all’attivazione microgliale e alla neuro degenerazione precoce nelle persone con SM. È per questo studio in particolare, che Bodini riceve il Premio Rita Levi Montalcini. «L’utilizzo della PET sta aprendo nuovissime frontiere per la comprensione e la cura della malattia, soprattutto nelle forme progressive. Per questo AISM, tramite la sua Fondazione,


CON GIRO D'ITALIA, NASCE "PERCORSO IN ROSA" GRAZIE A GRANDI ITALIANI. TRA LORO RITA E PAOLA LEVI-MONTALCINI



CON GIRO D'ITALIA, NASCE "PERCORSO IN ROSA" GRAZIE A GRANDI ITALIANI. TRA LORO RITA E PAOLA LEVI-MONTALCINI
  Il Giro d'Italia che si è concluso pochi giorni fa e che quest'anno ha compiuto un secolo ha lasciato un segno importante grazie ad un'iniziativa originale della comunità di "Villa San Francesco" del CIF di Venezia. Infatti, grazie alla collaborazione con il Museo dei Sogni, della Memoria, della Coscienza e dei Presepi che accoglie simboli come pietre, sassi, terre e acque provenienti da tutti i paesi del mondo, si è voluto omaggiare il primo giro d'Italia percorso nel 1909 creando un ideale percorso "Selciato e Rosa", come il nome dell'iniziativa. Per costruire questo tracciato sono state individuate venti storie, una per ogni regione italiana, a cui è stata legata un'importante figura di riferimento nell'ambito culturale, scientifico e civico. In tale contesto per rappresentare la tappa piemontese, sono state scelte Rita Levi-Montalcini, premio Nobel per la Medicina nel 1986 e Paola Levi-Montalcini, pittrice e gemella di Rita. A loro memoria sono state donate - dalla nipote Piera Levi-Montalcini - due pietre che saranno due tasselli di questo percorso che attraversa l’Italia. “È stato un grande onore – afferma Piera Levi-Montalcini, nipote di Rita e Paola Levi-Montalcini e Presidente dell'Associazione Levi-Montalcini – per me sapere che la mia regione, il Piemonte, sarebbe stata rappresentata da due figure importanti e di riferimento non solo per la mia famiglia, ma per tutto il panorama scientifico e cul


TORNA IN ITALIA LA VINCITRICE DEL CONCORSO "RITA LEVI-MONTALCINI PER I GIOVANI RICERCATORI"



TORNA IN ITALIA LA VINCITRICE DEL CONCORSO "RITA LEVI-MONTALCINI PER I GIOVANI RICERCATORI"

Domani, martedì 30 maggio dalle ore 12 alle 13, nell'Aula Magna 'Casati', di via Valleggio 11, a Como, è in programma il seminario "I topoi e il loro ruolo interdisciplinare"; a tenerlo sarà la dottoressa Olivia Caramello, vincitrice del bando 2013 del programma "Rita Levi Montalcini per Giovani Ricercatori", bando che permetterà ai vincitori di tornare a lavorare in Italia con un contratto da ricercatore finalizzato ad una successiva stabilizzazione nel ruolo di professore associato.

Olivia Caramello, 32 anni, è di Vicoforte Mondovì (Cuneo) laureata a soli 19 anni  all'Università di Torino, vanta un eccellente curriculum internazionale nell'ambito della Logica matematica e della Geometria (http://www.oliviacaramello.com/index.html), attualmente si trova all'Institut des Hautes Études Scientifiques (France) dove  si occupa dello sviluppo di strumenti matematici per il trasferimento di informazioni, idee e risultati tra teorie matematiche distinte.

La Caramello ha scelto come sede del suo progetto di ricerca l'Università degli Studi dell'Insubria, Dipartimento di Scienza ed Alta Tecnologia, a Como, e a partire dal 1 giugno sarà inquadrata per chiamata diretta in qualità di ricercatore nel settore di Logica Matematica. A darle il benvenuto alla ricercatrice ci sarà anche il Magnifico Rettore dell'Università stessa, il


OGGI L'INAUGURAZIONE DEL XXX EDIZIONE DEL SALONE DEL LIBRO, PIERA LEVI-MONTALCINI, "UN IN BOCCA AL LUPO SPECIALE"



OGGI L'INAUGURAZIONE DEL XXX EDIZIONE DEL SALONE DEL LIBRO, PIERA LEVI-MONTALCINI, "UN IN BOCCA AL LUPO SPECIALE"
  Massimo Bray, presidente della Fondazione del libro ha aperto oggi a Torino la la XXX edizione  del Salone libro alle presenza del presidente del Senato, Pietro Grasso, dei ministri Dario Franceschini e Valeria Fedeli, il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino e la prima cittadina di Torino, Chiara Appendino. 

All'appuntamento, ormai tradizionale per il mondo dell'editoria italiana e internazionale, prendono parte 1000 editori con 1200 stand. In programma oltre 1200 eventi.

"Vorrei fare un in bocca a lupo speciale al Salone del Libro – dice PIERA LEVI-MONTALCINI, presidente dell'associazione Levi-Montalcini tra gli invitati alla cerimonia di inagurazione – affinché la trentesima edizione sia quella del definitivo rilancio di questa importante e prestigiosa manifestazione. Una città come Torino, che ha dato i natali a tanti uomini e donne illustri nel mondo della cultura e della scienza e che vanta tre premi Nobel tra cui zia Rita, considera questo evento come una volano per promuovere, soprattutto tra i giovani, l'amore per la lettura e per lo studio".

"Tra le missioni della Rete delle scuole Levi-Montalcini, - aggiunge  PIERA LEVI-MONTALCINI -  oltre a cercare di infondere nei ragazzi, fin dalla più tenera età, un metodo di approccio alla scienza che ha come strumenti principali la logica e la capacità di vero discernimento, c'è anche un particolare impegno per avvicinare le giovani generaz


CASARANO (LECCE), 8° CERTAMEN LATINUM SALENTINUM ALL’I.I.S. RITA LEVI MONTALCINI



CASARANO (LECCE), 8° CERTAMEN LATINUM SALENTINUM ALL’I.I.S. RITA LEVI MONTALCINI
  Latino lingua morta? Niente affatto. All’I.I.S. Rita Levi Montalcini di Casarano arrivano studenti da varie regioni italiane per confrontarsi in occasione del 'CERTAMEN LATINUM SALENTINUM' , gara nazionale di Lingua e Cultura latina. Sono giovani, in gamba, provengono dal triennio dei Licei Classici e Scientifici, hanno una media di 8/10 e considerano il latino una lingua che apre la mente.

Fortemente voluta dalla prof.ssa Tonina Solidoro, vicepreside dell’I.I.S. di Casarano, la gara è ormai giunta all’VIII edizione e prevede due sezioni: una esterna destinata agli studenti dei Licei italiani e una interna riservata agli studenti dell’I.I.S. di Casarano. La prova consiste nella traduzione di un brano di Cesare (3° anno) e di Sallustio (4° -5° anno).

Il Certamen Latinum Salentinum - patrocinato dalla Provincia di Lecce, dal Comune di Casarano, dall'Università del Salento, dall'Istituto di Culture Mediterranee, dal Lions Club di Casarano, in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Provinciale di Lecce, con la Società "Dante Alighieri" e con il Liceo Docet - si svolgerà venerdì 5 maggio nell'Aula Magna del Liceo Classico di Casarano e avrà la durata di cinque ore (8.30-13.30). Possono partecipare alla prova non più di tre alunni per ogni Scuola (preferibilmente, uno per ogni anno di corso). Si svolgerà anche un “Certamen minus” per i ragazzi del Ginnasio particolarmente bravi in latino, che si aggiunge al concorso &ldqu


A LUCERA GRANDE SUCCESSO DELLA MOSTRA DEDICATA RITA LEVI-MONTALCINI. ALL’INAUGURAZIONE PRESENTE LA NIPOTE DEL PREMIO NOBEL



A LUCERA GRANDE SUCCESSO DELLA MOSTRA DEDICATA RITA LEVI-MONTALCINI. ALL’INAUGURAZIONE PRESENTE LA NIPOTE DEL PREMIO NOBEL
'Tra palco e realtà' a Lucera: Piera Levi Montalcini al 'Bonghi'
  Grande successo di pubblico per l’iniziativa “Tra palco e realtà”, la rassegna culturale del Convitto “R. Bonghi” di Lucera che ha voluto come ospite Piera Levi Montalcini, nipote e principale erede spirituale del Nobel Rita Levi-Montalcini. La conversazione dal titolo “Rita Levi Montalcini: una donna straordinaria”, ha offerto l’occasione per conoscere più da vicino la personalità dell’illustre scienziata, anche nei suoi risvolti più privati ed inediti. Hanno moderato la serata Roberto Calabrese e Vincenzo Pazienza, Vicari della Dirigente.

"Era mio desiderio riuscire ad organizzare un tale evento, non solo per ricordare il suo Premio Nobel, vanto di tutti gli italiani e le italiane, ma per ricordare a tutti, e soprattutto ai giovani, la tenacia e la dedizione con cui, durante il periodo fascista, la famosa scienziata ha saputo allestire nella sua camera da letto un laboratorio improvvisato. E come ha saputo, ormai non più giovane, trasmettere energia ai suoi giovani ricercatori, e impegnarsi in prima persona per la realizzazione di progetti, volti all’istruzione delle donne, di ogni età, dei paesi del Sud del mondo, in particolare quelle del continente


SCIENZA: 108 ANNI FA NASCEVA RITA LEVI-MONTALCINI. LA NIPOTE, "OGGI È ICONA DEL «RISCATTO» DELLA DONNA"

  SCIENZA: 108 ANNI FA NASCEVA RITA LEVI-MONTALCINI. LA NIPOTE, "OGGI È ICONA DEL «RISCATTO» DELLA DONNA" Il 22 aprile 1909 nasceva a Torino Rita Levi-Montalcini. La scienziata vinse nel 1986 il Premio Nobel per la medicina grazie alla scoperta del NGF (fattore di crescita nervoso). Oltre a essere l'unica donna italiana che abbia fino a oggi ricevuto in campo scientifico il prestigioso premio, è stata anche la prima donna a essere ammessa alla Pontificia Accademia delle Scienze. Nel 2001 fu nominata Senatrice a vita, dall'allora presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, che la scelse per i suoi meriti scientifici e sociali. Il giorno della sua nascita dall'anno scorso è stato scelto per celebrare la Giornata Nazionale della Salute della Donna; il tema che verrà trattato quest'anno è la "prevenzione". "Zia Rita – spiega Piera Levi-Montalcini nipote della scienziata e presidente dell'Associazione Levi-Montalcini – è ormai l'emblema, non solo in Italia, ma in tutto il mondo, del fatto che infrangere <<il tetto di cristallo>> sia possibile senza nulla togliere alle peculiarità femminili. In questi ultimi anni spesso la sua immagine è stata abbinata a campagne e iniziative per la tutela e il sostegno del mondo femminile in ogni ambito e credo che quello della salute sia tra i più importanti". "Il mio unico rammarico – aggiunge Piera Levi-Montalcini – è che non sempre la famiglia viene coinvolta o interpellata per un corretto utilizzo non solo dell'immagine della


SAN GIORGIO DI MANTOVA: OGGI LA CERIMONIA D'INTITOLAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA A "RITA LEVI-MONTALCINI" CON LA NIPOTE DEL NOBEL E IL SINDACO MORSELLI

  SAN GIORGIO DI MANTOVA: OGGI LA CERIMONIA D'INTITOLAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA A "RITA LEVI-MONTALCINI" CON LA NIPOTE DEL NOBEL E IL SINDACO MORSELLI
  Questa mattina, alle ore 10.30, presso la Scuola Primaria, in via Caselle, 2 a San Giorgio di Mantova, si è svolta - a 30 anni dall'assegnazione del premio Nobel alla scienziata torinese - la cerimonia di intitolazione del complesso scolastico a "Rita Levi-Montalcini" . Hanno preso parte all'evento, tra gli altri,  la nipote del premio Nobel, PIERA LEVI–MONTALCINI, presidente dell'Associazione Levi–Montalcini e il sindaco di San Giorgio di Mantova, BENIAMINO MORSELLI. Prima della cerimonia il corpo docente, insieme alla dirigente Carla Barbi, ha presentato con i bambini gli elaborati sulla vita di Rita Levi-Montalcini. "E' un grande piacere per me essere qui oggi – ha affermato PIERA LEVI-MONTALCINI, Presidente dell'Associazione Levi-Montalcini - alla cerimonia d'intitolazione della Scuola Primaria che porterà l'istituto all'interno della Rete delle Scuole Levi-Montalcini: la 'famiglia' si allarga e sempre più numerosi sono i ragazzi che, uniti intorno alla amata  e indimenticata figura di zia Rita, mi piace pensare che si sentano idealmente cugini tra loro". "Originali e veramente divertenti le due filastrocche ideate dai bambini – ha aggiunto  PIERA LEVI-MONTALCINI – pe


"UNA STRADA PER RITA", IL LIBRO DI ANATRA E GESMUNDO PER DARE LA GIUSTA IMPORTANZA ALLE DONNE



"UNA STRADA PER RITA", IL LIBRO DI ANATRA E GESMUNDO PER DARE LA GIUSTA IMPORTANZA ALLE DONNE
  “Una strada per Rita”, questo è il titolo del libro che sta per uscire grazie alla Matilde editrice, scritto da Maria Grazia Anatra e illustrato da Viola Gesmundo, racconta la storia di due fratelli, Ettore e appunto Rita, alle prese con i problemi della città in cui vivono e l’assenza di una via intitolata ad una donna, come se le donne non avessero contribuito in nessun modo alla storia; una dedica per questo libro è arrivata anche da Piera Levi-Montalcini, presidente dell’Associazione Levi-Montalcini, con la protagonista del racconto che porta lo stesso della zia Rita, premio Nobel per la Medicina.

Proprio in questi giorni, inoltre, a Latina, grazie ad un’iniziativa del Comune che su Facebook ha riscosso grande partecipazione, si sta decidendo a chi dedicare una piazza, una strada o un giardino tra un discreto numero di donne che, con la loro storia o il loro impegno, hanno segnato la vita di tutti, come Rita Levi-Montalcini, Margherita Hack, Rossella Angelico e Rita Calicchia.

Le candidature sono ancora aperte fino al 28 aprile per chiunque voglia partecipare, sia come singolo cittadino sia come associazione o scuola; allegate alla candidatura vanno presentate le motivazioni e una breve biografia da inviare all’indirizzo di posta elettronica urp@pec.comune.latina.it . 


CAMERA DEI DEPUTATI: OGGI PIERA LEVI-MONTALCINI ALLA PRENSETAZIONE DEL “LIBRO 50 ANNI NON SONO BASTATI”



CAMERA DEI DEPUTATI: OGGI PIERA LEVI-MONTALCINI ALLA PRENSETAZIONE DEL LIBRO "CINQUANT'ANNI NON SONO BASTATI”

  Oggi, alle ore 15, presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, Piera Levi-Montalcini, Presidente dell’Associazione Levi-Montalcini interviene alla presentazione del libro "Cinquant'anni non sono bastati - Le carriere delle donne a partire dalla sentenza n. 33/1960 della Corte Costituzionale" a cura di Anna Maria Isastia e Rosa Oliva. L'appuntamento è promosso dalla sottosegretaria all'Economia, Paola De Micheli.
Il volume raccoglie 29 riflessioni che presentano un ragionamento collettivo sulle carriere e sui destini delle donne italiane, a partire dalla sentenza n. 33/1960 della Corte costituzionale che diede inizio alle modifiche legislative che hanno portato all'eliminazione delle discriminazioni contro le donne, in particolare per l'accesso alle carriere pubbliche. Il volume con le sue tre parti - Come eravamo, Come siamo e Come saremo - guarda al passato, al presente e al futuro. Un cammino lento e difficile, non ancora completato, ma che dopo i 56 anni trascorsi dal giorno in cui la sentenza è stata emessa, ha l'obiettivo di rivolgersi alle giovani generazioni per sensibilizzarli al tema e coinvolgerle impegnandole a loro volta. La lettera alla nipote, che idealmente apre il volume, preannuncia il passaggio di testimone alle donne e agli uomini del futuro e contiene l'auspicio che le celebrazioni dei cento anni della sentenza possano essere l'occasione per co


DAL MIUR IL PROGRAMMA RITA LEVI MONTALCINI, BANDO PER 24 RICERCATORI



DAL MIUR IL PROGRAMMA RITA LEVI MONTALCINI, BANDO PER 24 RICERCATORI
  Il Miur (Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca), nei giorni scorsi, ha presentato il bando “Rita Levi-Montalcini” per l’assunzione di ricercatori a tempo determinato, per alcune università italiane; questo bando, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale prevede un programma che prevedrà almeno un impegno di tre anni ed è rivolto a tutti ricercatori che svolgono la loro attività all’estero da almeno tre anni.
  L’obiettivo del bando è quello di scegliere 24 ricercatori che devono rispondere ai seguenti requisiti: aver conseguito il titolo di dottore di ricerca, o equivalente, successivamente al 31 ottobre 2010 ed entro il 31 ottobre 2013; risultare, al momento di presentazione della domanda, stabilmente impegnati all'estero da almeno un triennio in attività didattica o di ricerca presso qualificate istituzioni universitarie o di ricerca.I servizi prestati all'estero in ragione di borse di studio o di finanziamenti ottenuti in Italia non sono computabili ai fini della maturazione del triennio di attività di ricerca o di didattica svolto all'estero. Nel corso del triennio precedente alla presentazione della domanda, gli studiosi non devono aver ricoperto alcuna posizione (ricercatori a tempo determinato, assegnisti, contrattisti, dottorandi anche iscritti a corsi di dottorato in co-tutela con università e centri di ricerca stranieri, titolari di borse di studio) presso enti/istituzioni universitarie e non, nel territorio dello Stato italiano.


FILOSOFIA ALLA PRIMARIA, UN PROGETTO DELL’ ASSOCIAZIONE LEVI-MONTALCINI PER FORMARE I DOCENTI


  FILOSOFIA ALLA PRIMARIA, UN PROGETTO DELL’ ASSOCIAZIONE LEVI-MONTALCINI PER FORMARE I DOCENTI
Di seguito, il testo della nota inviata da Piera Levi-Montalcini, presidente dell'Associazione Levi-Montalcini, alla redazione del sito orizzontescuola.it:
  Gentile Redazione, ho letto e apprezzato sul vostro sito l’articolo a firma Eleonora Fortunato dello scorso 23 gennaio 2017 nel quale si dialogava con la pedagogista Luisa Piarulli sull’opportunità di insegnare la filosofia fin dalle scuole primarie.

A questo proposito vorrei portare alla vostra attenzione l’esperienza che l’Associazione Levi-Montalcini sta portando avanti dal 2009 presso alcune scuole di Vercelli. Grazie alla collaborazione con il professore Paolo Pulcina, gli alunni delle scuole elementari e dell’infanzia hanno la possibilità di frequentare, come corso facoltativo in orario scolastico, lezioni di filosofia. Non si tratta però, ovviamente, di far imparare ai bambini semplici nozioni sulla vita e il pensiero dei filosofi, ma di coinvolgerli in veri e propri laboratori, durante i quali si parte da storie raccontate anche in modo divertente riguardanti i grandi pensatori del passato, per arrivare a stimolare nei bambini la loro curiosità, favorendo il dibattito anche tra di loro e invitandoli a far domande e cercare le risposte.

Ho assistito a una di queste lezioni in passato, e mi ha davvero colpito l’attenta partecipazione dei bambini. L’iniziativa ha riscosso un grande successo non solo fra gli insegnanti, che continuano dopo tanti anni ad avvalersi dell’aiuto del professor Pulcina, ma anche presso l’Uffici


FERMO: PIERA LEVI-MONTALCINI HA APERTO LA I EDIZIONE DI FERMHAMENTE



FERMO: PIERA LEVI-MONTALCINI HA APERTO LA I EDIZIONE DI FERMHAMENTE
  Un pubblico in religioso silenzio, proprio come veniva accolta sua zia Rita ai convegni cui partecipava, ha ascoltato ieri sera al Teatro dell'Aquila di Fermo l'ing. Piera Levi Montalcini, Presidente dell'Associazione Levi Montalcini, che ha aperto ufficialmente la prima edizione del festival della scienza FERMHAMENTE.
"Nel dna della nostra associazione ci sono i giovani e la scienza -  ha detto dal palco – e perpetuando quanto fatto dalla zia Rita ci proponiamo proprio di seguire i giovani e di far sì che i ragazzi vengano instradati al ragionamento logico fin da piccoli per portarli ad un alto livello di conoscenza".
Un battesimo dell'evento in grande stile grazie ai consigli ed ai ricordi personali dell'ing. Montalcini, che ha letteralmente catturato l'attenzione della platea con il suo eloquio garbato e signorile, mentre alle sue spalle scorrevano le immagini di Rita Levi Montalcini e la cerimonia di consegna del Premio Nobel a Stoccolma 30 anni fa.
La presidente dell'associazione Levi-Montalcini ha anche parlato del fatto che la "ricerca scientifica è parallela all'arte perché richiede anch'essa fantasia ed in questo i giovani hanno una marcia in più proprio perché meno condizionati dalle idee di altri".
"I giovani erano al centro dell'attenzione della zia Rita – ha aggiunto -  ed è per questo che come associazione vogliamo continuare a tra


SPOLTORE(PE): NASCE LA COLLABORAZIONE TRA IL COMUNE E L'ASSOCIAZIONE LEVI-MONTALCINI



SPOLTORE(PE): NASCE LA COLLABORAZIONE TRA IL COMUNE E L'ASSOCIAZIONE LEVI-MONTALCINI

  Questa mattina, a Spoltore, Piera Levi-Montalcini, presidente dell’Associazione Levi-Montalcini, ha incontrato il sindaco della città Luciano di Lorito a un anno dall’intitolazione di una scuola alla zia premio Nobel.

Erano presenti all’incontro: l’assessore alla scuola Loris Masciovecchio e la consigliera comunale con delega alla cultura Francesca Sborgia.

“E’ un fatto di grande orgoglio per noi – afferma Luciano di Lorito, sindaco di Spoltore - collaborare con l’associazione Levi-Montalcini che prende il nome da un personaggio di fama mondiale, a cui abbiamo dedicato la nostra scuola da circa un anno. Da questo non può che nascere una serie di iniziative che poi porteranno a valorizzare i nostri ragazzi e soprattutto al ricordo della famiglia Di Vita di Santa Teresa, con la quale abbiamo inaugurato un campo tempo fa”.

“Ci troviamo a Spoltore – dichiara Piera Levi-Montalcini, Presidente dell’Associazione Levi-Montalcini - con il Sindaco, l’assessore alla cultura e la consigliera comunale e questo è l’inizio di una collaborazione tra l’Associazione Levi-Montalcini e i Comuni che hanno deciso di intitolare una scuola alla mia illustre Zia. Da questa collaborazione ci auguriamo che nasca un impulso, o un incentivo, per i ragazzi a seguire strade scientifiche e a sviluppare un metodo integrato di azione che veda coinvolto sia il mondo scolastico, sia quello istituziona


FERMO: DOMANI PIERA LEVI MONTALCINI INAGURA LA I EDIZIONE DEL FESTIVAL DELLA SCIENZA "FERMHAMENTE"


FERMO: DOMANI PIERA LEVI MONTALCINI INAGURA LA I EDIZIONE DEL FESTIVAL DELLA SCIENZA "FERMHAMENTE"
  Domani, giovedì 2 febbraio 2017, alle ore 18, presso il teatro dell'Aquila, in Via Mazzini, 4 a Fermo, PIERA LEVI-MONTALCINI, presidente dell'Associazione Levi- Montalcini inaugura la I edizione di FERMHAMENTE, il festival della scienza promosso dal Comune di Fermo con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, della Camera di Commercio e con la collaborazione degli istituti superiori del territorio: Istituto "C. Urbani" di Porto Sa. Elpidio, Isc Nardi di Porto San Giorgio, Istituto professionale "O. Ricci", ITET "Carducci-Galilei", ITT Montani, Liceo Artistico "Preziotti-Licini", Liceo Classico "A. Caro", Liceo Scientifico "T.C.Onesti", tutti di Fermo, del Conservatorio Pergolesi di Fermo e delle Università di Camerino, Macerata, Urbino e Politecnica delle Marche.
Per tale occasione verrà inaugurata anche la mostra "Rita Levi-Montalcini. Immagini private" realizzata dalla Comunità ebraica di Roma in collaborazione con l'associazione Levi – Montalcini.
 
"E' un grande onore per me – dichiara PIERA LEVI MONTALCINI – essere idealmente la madrina della prima edizione di Fermhamente un festival interamente dedicato alla scienza che aprirà le porte alle scuole e ai giovani proprio nello spirito della Zia Rita che ha sempre puntato su di loro. Inoltre - prosegue PIERA LEVI MONTALCINI -  ringrazio la Comunit&agr


GIORNATA DELLA MEMORIA; SINAGOGA DI SIENA ADERISCE A SHOAH DELL'ARTA CON OPERA DI PAOLA LEVI-MONTALCINI

GIORNATA DELLA MEMORIA; SINAGOGA DI SIENA ADERISCE A SHOAH DELL'ARTA CON OPERA DI PAOLA LEVI-MONTALCINI
Doppio appuntamento alla Sinagoga di Siena in occasione della Giornata della Memoria. L’arte osteggiata durante il Nazismo diventa protagonista per un giorno anche in Sinagoga grazie all’adesione al progetto "La Shoah dell'Arte" dell'associazione Ecad (impegnata da anni in attività di ricerca, approfondimento e divulgazione della memoria), patrocinato anche dal Presidente della Repubblica. La manifestazione si tiene in contemporanea in musei, gallerie e teatri d’Italia, pubblici e privati, e consente alle opere d’arte di diventare veicolo efficace per testimoniare la tragedia dell’Olocausto. Alle 11 la presentazione del quadro di Paola Levi-Montalcini Spazi concentrati o diffusi, morsura su lastra di rame nichelata su plastica e legno. A seguire un focus di approfondimento sul percorso e la produzione artistica della pittrice, sorella del Premio Nobel Rita Levi Montalcini, con proiezioni di immagini, cataloghi e letture.  Costo attività 5 euro, è consigliata la prenotazione.

Le attività proseguono nel pomeriggio dove alle 16 è in programma la lettura animata per i più piccoli del volume La città che sussurrò di Jennifer Elvegre (Giuntina, 2015). L’appuntamento è pensato per bambini dai 6 ai 12 anni e vuole porre l'accento sui temi della resistenza, sull’aiuto reciproco e dell'agire comune. Protagonista del libro è la piccola Anett che scopre casualmente, nascosta nello scantinato della sua abitazione, una famig


BRESSANONE: OGGI L'INTITOLAZIONE A RITA LEVI-MONTALCINI DEL PLESSO DELLA SCUOLA PRIMARIA IN LINGUA ITALIANA



BRESSANONE: OGGI L'INTITOLAZIONE A RITA LEVI-MONTALCINI DEL PLESSO DELLA SCUOLA PRIMARIA IN LINGUA ITALIANA. 
  Oggi, giovedì 12 gennaio 2017, alle ore 10,30, si è tenuta la cerimonia d'intitolazione a "Rita Levi-Montalcini" del plesso di scuola primaria in lingua italiana di Bressanone/Millan (BZ).

L'appuntamento era alle ore 10,30 in Via Dante, 37 e alla presenza delle autorità locali e provinciali verrà scoperta la targa d'intitolazione al premio Nobel per la medicina scomparsa il 30 dicembre  del 2012.

Piera Levi-Montalcini quest'oggi però non è riuscita ad essere presente all'intitolazione e per questo ha voluto far recapitare un messaggio al Preside della scuola e alle autorità presenti:
  Egregio Professor Perna,
sono profondamente rammaricata di non poter essere insieme a voi questa mattina , ma purtroppo non mi è stato possibile rinviare l’impegno che mi trattiene oggi a Torino.
Mi dispiace non poter godere insieme ai bambini della sua scuola di questa giornata di festa che sicuramente loro ricorderanno con gioia per lungo tempo, mentre il mio ricordo sarà solo legato al rammarico di non aver partecipato per la prima volta all’intitolazione di una scuola a zia Rita. Così infatti la chiameremo tutti noi perché anche voi entrate a far parte della grande famiglia Levi-Montalcini in cui, come dico sempre, tutti i ragazzi sono idealmente cugini tra loro.
L’auspicio &e


IL 30 DICEMBRE DI 4 ANNI FA CI LASCIAVA RITA LEVI-MONTALCINI, UNA DELLE PIU' GRANDI SCIENZIATE ITALIANE

 
IL 30 DICEMBRE DI 4 ANNI FA CI LASCIAVA RITA LEVI-MONTALCINI, UNA DELLE PIU' GRANDI SCIENZIATE ITALIANE
  Il 30 dicembre del 2012 moriva a Roma Rita Levi-Montalcini, premio Nobel per la medicina. E' stata una delle menti più eccelse che la scienza italiana abbia conosciuto: fu ricercatrice e neurologa insignita del premio Nobel per la medicina nel 1986. Nacque a Torino il 22 aprile del 1909, in una famiglia di origine ebrea. Fu la prima donna a essere ammessa alla Pontificia Accademia delle Scienze.
Entrò giovanissima nella scuola medica dell'istologo Giuseppe Levi, dove cominciò gli studi sul sistema nervoso che avrebbe poi proseguito per tutta la vita. 
Ebbe come compagni universitari due futuri premi Nobel, Salvador Luria e Renato Dulbecco. A causa delle leggi razziali si trasferì a Bruxelles.
Poco prima dell'invasione tedesca del Belgio, ritornò in Italia e non potendo più frequentare l'università in quanto ebrea, allestì un piccolo laboratorio di ricerca nella sua camera da letto. 
Al termine della guerra, nel 1947 le venne offerta una cattedra alla Washington University di St.Louis dove fece la sua scoperta più importante: la proteina del fattore di crescita del sistema nervoso (Ngf), studio che trent'anni dopo venne premiato con il Nobel.
Si trattò di una ricerca fondamentale per la comprensione dei tumori e con ricadute importanti nella cura di malattie come Alzheimer e Sla. Tornò in Italia nel 1977 ed il 1º agosto 2001 fu nominata senatrice a vita per i suoi altissimi meriti nel campo scientifico e sociale.
"E' dif


BENEVENTO, LA SCUOLA "G. PASCOLI" DEDICA PRESEPE VIVENTE A RITA LEVI-MONTALCINI

BENEVENTO, LA SCUOLA "G. PASCOLI" DEDICA PRESEPE VIVENTE A RITA LEVI-MONTALCINI 
L’atmosfera suggestiva e magica della natività di Gesù Bambino rivive negli occhi e nei cuori dei giovani alunni dell’istituto comprensivo “G. Pascoli” di Benevento. I ragazzi, con grande impegno, aiutati dai loro professori e dai collaboratori scolastici, hanno messo in piedi il “Presepe Vivente” dedicato alla figura della donna e alle grandi conquiste di genere raggiunte nel corso degli anni.

Il tema principale di questa V edizione è stato, infatti, “La voce delle donne… ieri ed oggi”. Tante le personalità che hanno reso omaggio a Maria: da Rita Levi-Montalcini a Maria Montessori passando per Evita Peron, Coco Chanel e la giovane Bernadette di Lourdes. Un dialogo tra queste figure e la Sacra Famiglia, un modo per esaltare l’uguaglianza tra i sessi e le grandi sfide superate per ottenerla.

“Questa è una sana e bella manifestazione che portiamo avanti da 5 anni e che abbiamo intenzione di ripetere anche in futuro – ha spiegato la dirigente scolastica Caterina Rossi -. L’intero istituto si è prodigato per inscenare al meglio la Natività curando tutto nei minimi dettagli.

Il Presepe Vivente è stato rappresentato seguendo un percorso che, partendo dalla grotta di Betlemme, dove appunto le donne della storia hanno reso omaggio al Salvatore, proseguiva all’interno del plesso dove gli alunni hanno inscenato gli antichi mestieri, cantando allegramente i cori tipici natalizi.

La tradizionale


BANDO MONTALCINI, PRONTI 5 MILIONI PER IL RIENTRO DI GIOVANI STUDIOSI

  BANDO MONTALCINI, PRONTI 5 MILIONI PER IL RIENTRO DI GIOVANI STUDIOSI    Cinque milioni di euro per finanziare il rientro e l’attrazione di giovani ricercatori nel nostro Paese. Il neo ministro dell’Istruzione, Valeria Fedeli, ha firmato il bando per il 2016 del Programma intitolato a Rita Levi Montalcini che prevede 24 contratti da ricercatore destinati ad attrarre giovani studiosi ed esperti italiani e stranieri impegnati stabilmente all'estero in attività di ricerca o didattica.

Il programma 
Il programma è rivolto anche quest’anno a studiosi di ogni nazionalità in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente che stiano svolgendo all’estero da almeno tre anni attività didattica o di ricerca post dottorale. Per agevolarne l’assunzione e lo svolgimento del progetto di ricerca presso le università, il Ministero ha già chiesto anticipatamente agli atenei la disponibilità ad assorbire i vincitori del Programma Montalcini che, nel caso dovessero ottenere l’abilitazione, potranno essere inquadrati nel ruolo di professori associati. Il bando è stato inviato per la registrazione alla Corte dei Conti per essere successivamente pubblicato in Gazzetta Ufficiale e sul sito del Miur. 
I vincitori potranno indicare la sede dove intendono svolgere il loro progetto di ricerca e dove saranno assunti con un contratto triennale da ricercatore di tipo B. Per l’invio delle domande, bisognerà attendere la pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale. Potranno essere inoltrate per via telematica utilizzando l’apposito sito web Miur.


CALENZANO, AL TEATRO MANZONI LO SPETTACOLO TEATRALE DEDICATO A ZIA RITA

  
CALENZANO, AL TEATRO MANZONI LO SPETTACOLO TEATRALE DEDICATO A ZIA RITA
Solo per oggi, dalle ore 21,15, presso il Teatro Manzoni, in Via Pietro Mascagni 18, a Calenzano, in provincia di Firenze, andrà in scena lo spettacolo teatrale "Le Parole di Rita" dedicato a Rita Levi-Montalcini che, dopo essere stata insignita del Premio Nobel per la Medicina, è diventata un’icona internazionale per il suo stile inconfondibile e seppur si è sempre mostrata come una donna dedita al dovere, allo studio, all'impegno e al rigore, non è difficile ricordarne anche l'allegria e l'umorismo, come in ampi tratti confermano la sua biografia e il suo epistolario.

Proprio queste premesse sono state d'ispirazione per l'ideazione di uno spettacolo che sia un punto d'incontro tra la scienza e il teatro, rappresentato quest'ultimo dalla talentuosa artista Giulia Lazzarini, un mix di ricordi, pensieri, ironia e profondissime riflessioni sulla vita e quanto ci circonda, che verranno rappresentate in scena da dei video che saranno proiettati durante lo spettacolo; grazie a questo contributo multimediale potremo conoscere molti aspetti della sua vita, come i  suoi artisti preferiti, la bellezza sorprendente delle visioni al microscopio filmate da lei stessa, dall’infinitamente piccolo della natura alle architetture sonore di Bach, dalla grazia di Mozart alla gravitas di Beethoven che riporta le sue ossessioni infantili, dall’angoscia della guerra ai palpiti di una giovane donna che, immediatamente dopo, prende in mano il suo destino e decide di diventare


SCIENZA; ASSOCIAZIONE LEVI-MONTALCINI: DOMANI RICORRE IL 30° ANNIVERSARIO NOBEL A RITA LEVI MONTALCINI


  SCIENZA; ASSOCIAZIONE LEVI-MONTALCINI: DOMANI RICORRE IL 30° ANNIVERSARIO NOBEL A RITA LEVI MONTALCINI  Piera Levi-Montalcini, "suo insegnamento sempre attuale, nostro impegno a diffonderlo tra i giovani"   Domani grande festa nelle Scuole della Rete Levi-Montalcini per ricordare il trentesimo anniversario dell'assegnazione del premio Nobel a Rita Levi-Montalcini: era infatti il 10 dicembre 1986 quando la scienziata torinese fu insignita a Stoccolma del prestigioso premio. Oggi grazie all'intuizione della nipote Piera Levi-Montalcini, che presiede l'Associazione Levi-Montalcini, è nata in Italia la Rete delle Scuole intitolate alla scienziata che ad oggi conta oltre 60 istituti di ogni grado.Un circuito virtuoso per valorizzare tra i giovani la grande eredità scientifica e culturale di Rita Levi-Montalcini. "L'insegnamento di zia Rita – spiega Piera Levi-Montalcini – è sempre attuale non solo in ambito scientifico, è senza dubbio una stella polare per le nuove generazioni. Ai nostri ragazzi dobbiamo trasmettere il suo più importante insegnamento, base della grande eredità che ci ha lasciato: il risultato si può raggiungere solo attraverso una ferrea determinazione, sostenuta da un metodo rigoroso di ragionamento e di comprensione di ciò che ci circonda, uniti a una fervida creatività. Come diceva la Zia Rita «Non si nasce Nobel, ma lo si diventa.»". "In un'epoca &ndash


ASSEGNATO A PIERA LEVI-MONTALCINI IL PREMIO SPYRI



ASSEGNATO A PIERA LEVI-MONTALCINI IL PREMIO SPYRI   Sabato scorso, 12 novembre 2016, l'Associazione Culture Ticino Network ha assegnato a Piera Levi-Montalcini il Premio Spyri. Queste le parole pronunciate al momento della consegna dalla presidente dell'associazione, Margherita Maffeis: "L'onorificenza che vado ad attribuire per la nostra Associazione è molto significativa. Il Premio è intitolato all'autrice del famoso romanzo "Heidi", Johanna Spyri. L'onorificenza viene riconosciuta ogni anno durante il nostro World Forum per la Pace a persone che si sono distinte nell'ambito della pace e della solidarietà. Le motivazioni che quest'anno hanno portato all'assegnazione di questa onorificenza sono le seguenti:
Dalla personalità buona e umile come la protagonista del romanzo Heidi di Johanna Spyri (a cui è intitolato il Premio); di grande cultura con grande disponibilità verso il prossimo, attiva a livello politico, nei confronti delle donne, dei bambini e dei giovani. Per molti anni Vicepresidente della Fondazione Levi-Montalcini; Fondatrice a partire dal 2002 dell'Associazione Levi-Montalcini di cui è Presidente. Associazione che ha lo scopo di assistere e aiutare i giovani a scegliere con consapevolezza il lavoro, sia esso manuale o intellettuale, per il quale si sentono maggiormente portati ad aiutare con borse di studio, con sovvenzioni per le rette scolastiche o l'acquisto di libri di testo quei ragazzi che per motivi economici non potrebbero proseguire gli studi.
È con grande piacere che quest'anno in qualità di Presidente dell'Associazione Culture


LUGANO; SI È TENUTA LA SESTA EDIZIONE DEL “WORLD FORUM PER LA PACE” SUL TEMA “LA GIUSTIZIA SOCIALE”


LUGANO; SI È TENUTA LA SESTA EDIZIONE DEL “WORLD FORUM PER LA PACE”
SUL TEMA “LA GIUSTIZIA SOCIALE”  
Sabato 12 novembre 2016, dalle ore 15.30, presso il Villa Sassa Hotel Residence a Lugano, si è tenuta la sesta edizione del “World Forum per la pace” che ha avuto come tema quest'anno “La Giustizia Sociale”.

L'iniziativa è promossa dall'Associazione Culture Ticino Network di Lugano e ha l’obiettivo di avvicinare le persone e sensibilizzarle, promuovendo la pace e la solidarietà tra tutte le generazioni, con appositi dibattiti, riflessioni, workshop e ulteriori iniziative per tutta la durata dell’evento.
Ha partecipato in qualità di relatrice Piera Levi-Montalcini, presidente dell’Associazione Levi-Montalcini e nipote della premio Nobel Rita Levi-Montalcini. Sono stati presenti a questo incontro anche il Sindaco di Lugano Marco Borradori, l’avvocato Chiarella Rei-Ferrari, la Ministra delle Filippine Maria Theresa Lazaro, e Padre Abramo Unal.

“Per me è un grande onore – ha dichiarato Piera Levi-Montalcini, presidente dell’Associazione Levi-Montalcini - partecipare a un’iniziativa come il ‘World Forum per la Pace’ ed essere chiamata a confrontarmi sul tema del sociale e dell’istruzione, due ambiti da sempre al centro del mio impegno, sia personale che con l’Associazione Levi-Montalcini. Ho sempre ritenuto che sia fondamentale spendersi in prima persona pe


CALUSO (TO): PIERA LEVI-MONTALCINI A INCONTRO DI ORIENTAMENTO PER GENITORI E STUDENTI DELL’ISTITUTO “G. GOZZANO”



CALUSO (TO): PIERA LEVI-MONTALCINI A INCONTRO DI ORIENTAMENTO PER GENITORI E STUDENTI DELL’ISTITUTO “G. GOZZANO”
  Sabato 12 novembre 2016 presso la Scuola Media Statale “Guido Gozzano” in via Unità d’Italia 7 a Caluso (TO) si è tenuta la prima di due giornate di orientamento per genitori e studenti delle terze classi delle scuole medie gestiti dal Centro di orientamento di Caluso dell’Associazione Levi-Montalcini.

L’iniziativa è nata grazie alla collaborazione dell’Associazione Levi-Montalcini, Centro di Orientamento di Caluso, S.M.S. “G. Gozzano” Caluso, Comune di Caluso e Comuni del territorio, Lions Club Caluso Canavese Sud-Est, Caffè Giuliano e Fondazione Banca del Cavese.

Era presente Piera Levi-Montalcini, presidente dell’Associazione Levi-Montalcini e nipote del Premio Nobel.

L’obiettivo è stato quello di permettere ai ragazzi di conoscere meglio sé stessi, conoscere il mondo del lavoro e conoscere l’offerta formativa per scegliere in modo consapevole. La giornata di sabato 12 è stata rivolta a genitori, docenti e operatori del mondo del lavoro che si confronteranno su: “Quale futuro per i giovani sul nostro territorio”, “Indicazione per una scelta consapevole”, “Il profilo dello studente” e “Il mondo del lavoro”.

Il secondo appuntamento è previsto per sabato 19 novembre 2016, sempre presso la Scuola Media Statale “Guido Gozzano” di Caluso.


TRENT'ANNI DOPO IL NOBEL IL FUTURO È DI RITA LEVI-MONTALCINI



TRENT'ANNI DOPO IL NOBEL IL FUTURO È DI RITA LEVI-MONTALCINI
(Da Lastampa.it) Nell’ottobre del 1986 l’Accademia delle Scienze svedese inviava a Rita Levi-Montalcini la comunicazione, con un linguaggio scarno quanto quello di un comunicato Ansa, l’assegnazione del più prestigioso premio internazionale: il Nobel per la fisiologia e la medicina. 

Il conferimento del premio suscitò tanta sorpresa nella maggior parte della comunità scientifica italiana quanto un «finalmente» in quella internazionale. Non è questa la sede per analizzare i motivi di questa sorpresa nostrana, perché significherebbe sviscerare i numerosi difetti del nostro mondo accademico che non offrì neppure uno sbocco universitario concreto, quando la scienziata torinese si accinse a ritornare in Italia dopo un ventennio statunitense. Questa opportunità fu prospettata dall’allora presidente del Cnr, Vincenzo Caglioti, che istituì un piccolo Centro di Neurobiologia ospitato nei sotterranei dell’Istituto Superiore di Sanità. 

Il 2016 sancisce il trentennale di quel premio e l’occasione mi ricorda una frase che all’epoca apparve su «La Stampa» di Primo Levi: «Il Premio Nobel si attaglia a Rita come la chiave alla toppa di una serratura». Oggi la domanda è: la chiave di Rita Levi Montalcini (è bene ricordare che eguale merito deve essere attribuito a Stanley Cohen per la sua scoperta dell’«epidermal growth factor» o «Egf») quale serratura ha aperto nella ricerca sul cervello e - domanda collegata - ha anche contribuito al progr


LA SPEZIA: DA PIERA LEVI-MONTALCINI IL FOCUS "NOBEL NON CI SI NASCE, MA LO SI DIVENTA" PER L'ORIENTAMENTO DEI RAGAZZI DEL LICEO PACINOTTI



LA SPEZIA: DA PIERA LEVI-MONTALCINI IL FOCUS "NOBEL NON CI SI NASCE, MA LO SI DIVENTA" PER L'ORIENTAMENTO DEI RAGAZZI DEL LICEO PACINOTTI
Lunedì 24 ottobre 2016, alle ore 11,30, presso l'Auditorium del Liceo Pacinotti, in Via XV Giugno snc a La Spezia, Piera Levi-Montalcini, presidente dell'Associazione Levi-Montalcini e nipote del Premio Nobel Rita Levi-Montalcini, ha tenuto il focus "Nobel non ci si nasce, ma lo si diventa" dedicato all'orientamento per gli studenti del V anno. L'iniziativa ha avuto come obiettivo quello di far emergere, o per lo meno rendere più consapevole il giovane, del proprio talento e offrirgli un supporto esperto durante le fasi delicate della scelta universitaria.
L'incontro con la nipote del premio Nobel Levi -Montalcini rientra nelle attività, organizzate dalla dirigenza scolastica, per favorire l'orientamento post liceale dello studente.

"E' fondamentale - sostiene PIERA LEVI-MONTALCINI, presidente dell'Associazione Levi-Montalcini - aiutare e sostenere ogni ragazzo o ragazza a scoprire qual è il proprio talento e quale sia la strada più giusta da percorrere per sfruttarne al pieno le potenzialità. Il suggerimento che mi sento di dare a questi giovani è di non accontentarsi, di perseguire il proprio obiettivo con tenacia e costanza, perché come Zia Rita ha sempre sostenuto, Nobel non si nasce ma lo si diventa".


IL 10 DICEMBRE RICORRE IL XXX° ANNIVERSARIO DEL PREMIO NOBEL A RITA LEVI-MONTALCINI. LETTERA APERTA DELLA NIPOTE PIERA ALLA RETE DELLE SCUOLE A LEI INTITOLATE

  IL 10 DICEMBRE RICORRE IL XXX° ANNIVERSARIO DEL PREMIO NOBEL A RITA LEVI-MONTALCINI.  
LETTERA APERTA DELLA NIPOTE PIERA ALLA RETE DELLE SCUOLE A LEI INTITOLATE
  In vista del 30° anniversario dell’assegnazione del premio Nobel a Rita Levi Montalcini, la nipote Piera - presidente dell’associazione Levi-Montalcini - ha scritto una lettera aperta a tutte le scuole intitolate al premio Nobel.

"Eccoci all’inizio di un altro anno scolastico. Le fila delle Scuole Rita Levi-Montalcini si ingrossano sempre di più. Oggi la rete conta 35 aderenti, altrettante sono le Scuole che stiamo invitando ad unirsi a noi. Per iniziare a concretizzare il progetto di formare un gruppo che condivida interessi e obiettivi, vorrei proporvi alcune iniziative. In primo luogo mi piacerebbe che venisse ricordato il trentesimo anniversario dell’assegnazione del premio Nobel a zia Rita. Per questa ricorrenza vi chiederei di sensibilizzare i vostri alunni sia sull’importanza del Nobel, sia sulla definizione che “Nobel non si nasce, ma si diventa”, ma soprattutto sulla valenza delle ricadute che le scoperte premiate hanno sulla nostra vita quotidiana. A questo sarebbe possibile affiancare un evento musicale avvalendoci dell’Orchestra dei Giovani Talenti Italiani composta da “talenti” scelti e seguiti nella loro formazione dal maestro Uto Ughi. All’orchestra, aderente all’Associazione Arturo Toscanini (www.associazionearturotoscanini.it) con la cui Vice Presidente, Natascia Chiarlo assistente artistico del maestro Uto Ughi, stiamo stringendo una partnership, ho proposto di suonare per i ragazzi delle vost


DONNE CONTRO GLI STEREOTIPI. I MODELLI? LA MAMMA, LEVI-MONTALCINI E MADRE TERESA



DONNE CONTRO GLI STEREOTIPI. I MODELLI? LA MAMMA, LEVI-MONTALCINI E MADRE TERESA
Le donne italiane si ribellano alle etichette con cui molto spesso le più forti tra di loro vengono identificate e chiedono un nuovo lessico rispettoso del loro valore e della loro forza. Lo conferma una recente ricerca commissionata da Special K che ha coinvolto un campione di donne italiane, alle quali è stato chiesto di stilare l’elenco delle parole che non vorrebbero più sentire e quelle che invece contribuiscono a celebrare la forza interiore femminile nella società.

La classifica delle 5 parole che secondo le italiane sminuiscono la forza di una donna vede al primo posto mestruata e isterica al secondo. Seguono rompi palle, stronzetta e prima donna. Il 63% delle intervistate è convinta che, ogni volta che le espressioni della loro forza vengono qualificate con questo genere di aggettivi, la forza ne esca indebolita e ferita. E pensano che queste definizioni andrebbero eliminate dal vocabolario comune.

«Le parole ritenute poco tollerabili da parte delle donne sono quelle che le etichettano in modo svalutante fondandosi sugli stereotipi legati alla “donna lavoratrice” o alla “donna forte” – ha commentato la psicologa e psicoterapeuta Laura Duranti. - Come stereotipi sono particolarmente irritanti poiché tendono ad inquadrare qualsiasi donna nello stesso cliché riducendola al solo essere donna e stressandone le caratteristiche prettamente femminili (diresti mai ad un uomo che è “mestruato” o “isterico”?) ed è questo che li rende meno tollerabili, perché la attaccano in qua


SCUOLA; PIERA LEVI-MONTALCINI, ALLENZA CON AVVOCATI PER TUTELA MINORI SU WEB E PER FORMAZIONE



SCUOLA; PIERA LEVI-MONTALCINI, ALLENZA CON AVVOCATI PER TUTELA MINORI SU WEB E PER FORMAZIONE
"Tra gli scopi istituzionali dell'Associazione Levi-Montalcini l'orientamento è quello più importante. Ci rivolgiamo a ragazzi delle scuole secondarie di primo grado per aiutarli a capire quale sia "il loro talento" e quale formazione sia più indicata per la loro vita futura.  Intendiamo diffondere il know how, acquisito in 25 anni di attività dai nostri Centri di Orientamento, nelle scuole intitolate alla Professoressa Rita Levi-Montalcini: sono già più di 70 sparse in tutta Italia e di queste 35, aderenti alla "Rete delle Scuole Levi-Montalcini", hanno firmato un protocollo d'intesa con la nostra Associazione impegnandosi a sviluppare progetti comuni".
 
È quanto ha dichiarato Piera Levi-Montalcini, presidente dell'Associazione Levi-Montalcini e nipote del premio Nobel, partecipando il 28 settembre 2016 all'incontro "L'avvocatura nel sociale. Opportunità e prospettive per l'educazione dei giovani", organizzato dall'Ordine degli Avvocati di Roma, in collaborazione con l’O.U.A. (Organismo Unitario dell’Avvocatura) presso l'Aula Avvocati del Palazzo di Giustizia, in piazza Cavour a Roma.
 
"Un'altra delle attività – aggiunge Piera Levi-Montalcini – su cui ci concentriamo, in collaborazione con l'Associazione eTutorWeb, è quella di rendere consapevoli i ragazzi, ma via via l'età della nostra platea va abbassandosi, sui rischi connessi all'utilizzo di i


ALLA SCOPERTA DEGLI SCIENZIATI ITALIANI: RITA, CENTO ANNI DI ISPIRAZIONE


ALLA SCOPERTA DEGLI SCIENZIATI ITALIANI: RITA, CENTO ANNI DI ISPIRAZIONE Al Salone Benedetto Croce dell’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires si tiene il terzo incontro dedicato agli scienziati italiani. “Rita, cento anni di ispirazione” è il titolo dell’appuntamento in programma oggi pomeriggio – 22 settembre – alle 18.30.

A curare l’evento dedicato a Rita Levi-Montalcini - prima donna italiana Nobel per la medicina e senatrice a vita, morta all’età di 103 anni nel 2012 - sarà Francesca Battista. Nella sua ultima intervista sul web, alla soglia dei 101 anni, la “piccola signora dalla volontà indomita e dal piglio di principessa” – come la definì Primo Levi - aveva detto: “Il corpo faccia quel che vuole, io sono la mente”. Tanti i messaggi che Rita Levi Montalcini ha voluto lasciare alle future generazioni: fare affidamento al capitale umano, credere nelle proprie capacità e assicurare alle donne, specialmente nei Paesi in via di sviluppo il diritto all’istruzione. Per questo infatti è nata la Fondazione Rita Levi-Montalcini Onlus che mira a sostenere l’istruzione femminile nel continente africano per due motivi. Il primo è dare a ogni donna tutti gli strumenti per sviluppare pienamente le proprie capacità permettendole di sfuggire alle discriminazioni e consentendole di svolgere con dignità il ruolo che le spetta nella società. Il secondo è che l’istruzione delle donne fornisce un apporto essenziale allo sviluppo economico, sociale e culturale di un’intera società. SCHEDA


IN ARRIVO DAL LEVI-MONTALCINI DI ACQUI UNA STAMPANTE A BASSO COSTO PER I NON VEDENTI


IN ARRIVO DAL LEVI-MONTALCINI DI ACQUI UNA STAMPANTE A BASSO COSTO PER I NON VEDENTI
AQUI TERME - Scuola e innovazione. Un connubio forte anche nella nostra provincia.Dall’istituto tecnico Rita Levi Montalcini arriva una stampante “low cost” progettata per gli ipo-vedent e ideata da tre studenti:Kevin Dotta, Giulia Narzisi e Diego Pistone. L’apparecchio si chiama BlindHelperBraille e utilizza un sistema tecnologico che permette ai non vedenti di prendere appunti e studiare attraverso il linguaggio Braille – il sistema comunicativo basato su piccoli punti.

“Volevamo dare un aiuto alla disabilità e da lì è nato il progetto di una stampante per studenti ipovedenti che li aiutasse a prendere appunti”, ha detto a Radio Gold Fabio Piana, Professore di Laboratorio nel corso di Elettrotenica ed Elettronica con Automazione e referente del progetto. “Il dispositivo ha un impianto meccanico che imprime i punti del linguaggio Braille in una traccia tattile. La novità è che, a differenza dei grandi marchi,questa stampante costa tra i 100 e i 150 euro ed è stata progettata con materiali a basso costo e facilmente reperibili dal ferramenta e online. Parliamo del microprocessore Arduino, per altro di concezione piemontese, e di elettromagneti. Il tutto grazie a una stampante 3-D, che quindi tutti possono replicare”.

Quello che doveva essere un semplice progetto scolastico, però, è ora diventato qualcosa di più, con la seria possibilità di attrarre investitori. La stampante verrà infatti presentata a Roma alla prossima Maker Faire di met&agrav


PIERA LEVI-MONTALCINI A RDS: “GIOVANI NON ABBANDONATE LA RICERCA”


Roma – I giovani non abbandonino la ricerca, diventino semmai “imprenditori di loro stessi”: a chiederlo è Piera Levi-Montalcini, nipote della grande scienziata e premio Nobel per la Medicina nel 1986, intervistata a margine della Mostra “Rita Levi-Montalcini. Immagini Private”, allestita a Roma a trent’anni dalla consegna del premio a Stoccolma.

“La ricerca ha bisogno di essere vivificata, la ricerca ha bisogno di essere incentivata. I giovani non devono abbandonarla perché non ci sono prospettive economiche. Le prospettive economiche devono pensare di trovarle loro: diventare imprenditori di loro stessi, anche nella ricerca.

La chiama semplicemente “zia Rita” e ne è la sua erede spirituale, nonché presidente dell’Associazione Rita Levi-Montalcini e responsabile della rete delle scuole intitolate alla neurologa che scoprì la proteina del fattore di crescita del sistema nervoso (Ngf).

“Chiaro che la ricerca ha bisogno di laboratori, non è come aprire un negozio, hai bisogno di strumenti, collaborazioni, di introdurti in un ambiente, in un gruppo per poter lavorare, però è fattibile, noi come associazione seguiamo ragazzi a cui diamo borse di studio per incominciare la loro carriera nella ricerca e devo dire che alla fine quelli che sono più intraprendenti ci riescono”. 

Per vedere il video cliccare sul seguente link: http://www.rds.it/rds-tv/video-news/piera-levi-montalcini-giovani-non-abbandonate-la-ricerca/


GIORNATA CULTURA EBRAICA: PIERA LEVI MONTALCINI, "GRAZIE A COMUNITÀ EBRAICA DI ROMA PER RICORDO DELLE ZIE RITA E PAOLA”


GIORNATA CULTURA EBRAICA: PIERA LEVI MONTALCINI, "GRAZIE A COMUNITÀ EBRAICA DI ROMA PER RICORDO DELLE ZIE RITA E PAOLA”
In occasione della Giornata Europea della Cultura Ebraica, questa mattina, presso il Museo Ebraico di Roma, Lungotevere Cenci, è stata  inaugurata la mostra "Libro Aperto", opere di Paola Levi-Montalcini sorella gemella del premio Nobel Rita Levi-Montalcini.

Presenti il Sindaco di Roma, Virginia Raggi e la presidente della Comunità Ebraica di Roma, Ruth Dureghello, il prefetto 
della capitale Paola Basilone, l’assessore regionale allo Sviluppo economico Guido Fabiani, l’assessore capitolino alla  Cultura Luca Bergamo.

All’iniziativa, che è promossa dalla Comunità Ebraica di Roma, era presente Piera Levi-Montalcini, presidente dell’Associazione Levi-Montalcini.

Paola Levi-Montalcini è stata una della più grandi artiste del Novecento e ha dedicato la sua vita con rigore e passione alla pittura e alla scultura. Così Gillo Dorfles, critico di livello internazionale, ricorda l’artista scomparsa nel 2000. Fu allieva assieme a Carlo Levi e molti altri artisti di grande rilievo di Felice Castrati. Come diceva la gemella Rita “Paola non si è mai clonata” spaziando dall'arte figurativa al MAC, dall'astratto alle composizioni fotografiche, dalla scultura cinetica alle incisioni geometriche arricchite da simboli e segni.

"Vogliamo dedicare queste iniziative al pre


SAN TAMMARO (CE): PIERA LEVI-MONTALCINI A INAUGURAZIONE NUOVO PLESSO SCOLASTICO ALLA PRESENZA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO RENZI



SAN TAMMARO (CE): PIERA LEVI-MONTALCINI A INAUGURAZIONE NUOVO PLESSO SCOLASTICO ALLA PRESENZA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO RENZI
A San Tammaro Renzi è arrivato alle 17.35, accompagnato dal governatore della Campania De Luca, dal sottosegretario ai Beni culturali Cesaro. I piccoli alunni della scuola primaria «De Amicis», costola dell’istituto comprensivo «Rita Levi Montalcini», si presentano con palloncini dorati e intonano l’inno di Mameli per il taglio del nastro della «scuola di Matteo», come la chiama il sindaco Emiddio Cimmino, che spiega emozionato: «Il patto di stabilità ci tarpava le ali, poi è arrivato Renzi al governo e ha escluso dal Patto le spese per l’edilizia scolastica, così siamo riusciti a completare i lavori e a dare ai nostri figli un istituto all’avanguardia».

Il tema della scuola investe il futuro del Paese, come rimarca il premier: «L’Italia riparte se riparte la scuola. Non c’è nessun Pil che misuri la qualità della scuola, su cui noi stiamo investendo molto e andiamo avanti. Alcune cose piacciono, altre meno, ma amen. Noi cerchiamo di aprirci al dialogo con tutti», dice nell’unico riferimento alle polemiche. Il presidente del Consiglio si è rivolto direttamente ai ragazzi di San Tammaro: «Trattate bene questa scuola nuova, perché è vostra, l’hanno pagata i vostri genitori con le tasse, questo è il senso del bene comune ed ha aggiunto sono contento che questo istituto sia intitolato a Rita Levi-Montalcini”.

“Ho raccontato al Premier – racconta Piera Levi-Montal


OSCAR ISRAELIANO DELLA SCIENZA DEDICATO A RITA LEVI-MONTALCINI


Oscar israeliano della scienza dedicato a Rita Levi Montalcini

(Da Repubblica.it) - Il governo di Israele ha istituito un premio internazionale dedicato alla figura e all'opera di Rita Levi Montalcini, premio Nobel per la medicina 1986. Il riconoscimento - si legge in una nota inviata a Piera Levi Montalcini, nipote della scienziata, nata a Torino il 1909 e scomparsa a Roma nel 2012 all'età di 103 anni - verrà assegnato "ad uno studioso israeliano di alto profilo" nell'ambito delle attività istituzionali finalizzate alla cooperazione scientifica e tecnologica tra Italia e lo Stato di Israele". Nel suo genere, un Oscar israeliano della scienza e della tecnica con cadenza annuale.

   La cerimonia del primo riconoscimento - è filtrato negli ambienti della Comunità ebraica di Roma in occasione della presentazione della nona edizione del Festival internazionale della letteratura e della cultura ebraica in programma dal 10 al 14 settembre - si terrà a Tel Aviv agli inizi del prossimo mese di novembre e la personalità a cui il riconoscimento sarà conferito sarà scelta tra gli scienziati che - notano al ministero degli Affari esteri israeliani - si sono contraddistinti nella ricerca scientifica sul modello della studiosa italiana premiata col Nobel '86. Titolo ufficiale del riconoscimento israeliano, "Premio Rita Levi Montalcini", e consisterà in una artistica medaglia recante in un lato il titolo del premio e il volto stilizzato della scienziata, e nell'altro lato il nome dello studioso premiato con la motivazione.

"Una notizia bellissima ed emozionante, di grande prestigio che onora mia zia e la comunità


ROMA: AL IX FESTIVAL CULTURA EBRAICA LA MOSTRA "RITA LEVI-MONTALCINI. IMMAGINI PRIVATE"


ROMA: AL IX FESTIVAL CULTURA EBRAICA LA MOSTRA "RITA LEVI-MONTALCINI. IMMAGINI PRIVATE"  
È stata presentata questa mattina la IX edizione del FESTIVAL INTERNAZIONALE DI LETTERATURA E CULTURA EBRAICA che si terrà a Roma dal 10 al 14 settembre 2016 verrà dedicato un focus a Rita Levi-Montalcini a 30 anni dall'assegnazione del Premio Nobel per la Medicina.

Il FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA CULTURA EBRAICA, promosso dalla Comunità Ebraica di Roma e curato da Ariela Piattelli, Marco Panella, Raffaella Spizzichino e Shulim Vogelmann, vuole rendere omaggio alla straordinaria figura di Rita Levi-Montalcini raccontandola attraverso le immagini e le lettere alla famiglia cui era legatissima.
  Consolidatosi come uno dei più importanti avvenimenti culturali italiani con grande successo di pubblico, ospiti internazionali e una proposta culturale in cui tradizione e innovazione spaziano dalla letteratura all’arte, dalla danza al teatro, dal cinema alla musica, dalle grandi correnti del pensiero contemporaneo alla tecnologia, il Festival Internazionale di Letteratura e Cultura Ebraica si affida anche quest’anno alla narrazione ed alle performance di scrittori, artisti, filosofi, scienziati, attori, musicisti e giornalisti, continuando il suo percorso attraverso l’anima e la storia dell’uomo. Cogliendo sia la ricorrenza del centenario dalla pubblicazione della Teoria della Relatività Generale di Albert Einstein - se


AVVENIRE: «UN CENTRO MIRATO PER UN ALTRO NOBEL». PIERA LEVI-MONTALCINI: L'EREDITA' DI MIA ZIA VA RIVITALIZZATA DENTRO IL CNR

AVVENIRE: «UN CENTRO MIRATO PER UN ALTRO NOBEL». PIERA LEVI-MONTALCINI: L'EREDITA' DI MIA ZIA VA RIVITALIZZATA DENTRO IL CNR
  «L’obiettivo di mia zia era quello di avere un grande centro sul modello del Cern, per sviluppare tutte quelle ricerche "riconducibili" al NGF, il fattore di crescita delle fibre nervose, la sua grande scoperta che le è valsa il premio Nobel proprio 30 anni fa». Piera Levi-Montalcini, nipote della grande scienziata, è ingegnere e imprenditrice, ma anche infaticabile custode della memoria della studiosa italiana attraverso l’Associazione Levi-Montalcini e a numerose iniziative organizzate in tutta Italia. Di fronte alla notizia del trasferimento dell’Istituto di Neurobiologia del CNR, fondato nel 1988 proprio da Rita Levi-Montalcini, riflette sui modi migliori per rilanciare un’eredità fondamentale, «guardando avanti, e non rivolgendosi soltanto al passato». 

Dottoressa Levi-Montalcini, lei ha collaborato per lungo tempo con sua zia. Quale sarebbe, a suo giudizio, la direzione da prendere in questo delicato frangente per la ricerca italiana?
L’idea di creare un dipartimento o istituto del CNR intitolato a Rita Levi-Montalcini che possa essere un punto di attrazione scientifica per giovani ricercatori mi pare una strada da per- correre. Dovrebbe essere una struttura orientata a raccogliere tutti i risultati delle ricerche legate sia in modo diretto che indiretto al NGF al fine di estrapolare quei risultati che possano portare alla comprensione delruolo che il NGF ha nello sviluppo e nel funzionamento del sistema nervoso. Questa entità dovrebbe rivitalizzare, con un ovvio adeguamento ai tempi in


TONENGO DI MAZZÈ (TO): ASSOCIAZIONE LEVI-MONTALCINI PREMIA LE ECCELLENZE DELLE SCUOLE MEDIE


TONENGO DI MAZZÈ (TO): ASSOCIAZIONE LEVI-MONTALCINI PREMIA LE ECCELLENZE DELLE SCUOLE MEDIE
Si è svolta il 15 giugno 2016 alle 17 presso il Palaeventi di Tonengo di Mazzè (To) la “Festa delle Eccellenze delle scuole medie” alla quale hanno aderito gli alunni delle scuole secondarie di primo grado di Caluso, San Giorgio, San Giusto e Montanaro.
  L’Associazione Levi-Montalcini, in seno al progetto “Orientamento al mondo del lavoro” che ha visto la partecipazione di 13 classi di scuola media, ha premiato il miglior lavoro con un buono acquisto da 150 euro per materiale scolastico, mentre per il progetto “Lingue 2015/2016” sono stati premiati tre studenti con un corso Trinity di perfezionamento in inglese e uno studente con un corso ELF di perfezionamento in francese.
  Infine l’Associazione ha assegnato a 7 ragazzi meritevoli e in difficoltà economiche altrettante borse di studio del valore di 200 euro ciascuna, costituenti il “premio Gianni Regis” in memoria del compianto responsabile del Centro di Orientamento di Caluso.

“L’Associazione Levi-Montalcini – ha affermato la presidente Piera Levi-Montalcini – vuole premiare l’impegno dei giovani nello studio e nella ricerca di un lavoro che possa accompagnarli nella vita come un piacere e non un onere, ricordando le parole di zia Rita che esortava i ragazzi a non temere le difficoltà, ma a credere sempre in quei valori positivi per i quali la vita merita di essere vissuta, incitandoli a pensare al futuro senza timori.”


PORTO SANT’ELPIDIO (FM): GIORNATA SPECIALE DEDICATA A RITA LEVI-MONTALCINI E A NUOVO LOGO SCUOLA MEDIA

PORTO SANT’ELPIDIO (FM): GIORNATA SPECIALE DEDICATA A RITA LEVI-MONTALCINI E A NUOVO LOGO SCUOLA MEDIA Sabato 4 giugno 2016, alle ore 9, 30 presso il teatro delle Api, in via della Pace, 7 a Porto Sant’Elpidio (FM), Piera Levi-Montalcini, presidente dell’associazione Levi-Montalcini e nipote del premio Nobel Rita Levi-Montalcini, ha presenziato all'evento teatrale "La pace unisce i popoli" organizzato dalla Scuola media Galilei dell'Istituto Comprensivo "Rita Levi-Montalcini" di Porto Sant'Elpidio. In occasione di tale evento è stato presentato ufficialmente il logo dell'Istituto dedicato a Rita Levi-Montalcini, realizzato da un'alunna della scuola. Una giornata all’insegna di Rita Levi-Montalcini caratterizzata da canzoni, poesie e riflessioni, ma anche un’occasione per augurare agli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria I grado di essere loro stessi costruttori di un mondo di pace. “Un esempio – spiega Piera Levi-Montalcini - di come la grande eredità scientifica e culturale di Rita Levi-Montalcini sia ancora viva soprattutto tra i giovani delle scuole di ogni grado e livello. In Italia sono oltre 40 gli istituti intitolati a zia Rita con i quali stiamo elaborando un progetto dedicato ai più giovani e alla scienza”. “Ringrazio - conclude Piera Levi-Montalcini – il corpo docente dell’Istituto Comprensivo di Porto Sant’Elpidio per avermi invitata a questo evento e tenuto fede alla promessa di mantenere uno stretto rapporto con l’associazione Levi-Monta


GELA (CL): INTITOLATA SCUOLA D’INFANZIA A “RITA LEVI-MONTALCINI“ E FIRMATO PROTOCOLLO D’INTESA PER PROGETTI EDUCATIVI

GELA (CL): INTITOLAZIONE SCUOLA D’INFANZIA A “RITA LEVI-MONTALCINI“ E FIRMA PROTOCOLLO D’INTESA PER PROGETTI EDUCATIVI Giovedì 14 aprile 2016, alle ore 9,30, in via Berchet a Gela (CL) è stato intitolato al premio Nobel Rita Levi Montalcini un plesso della scuola d’infanzia del II circolo didattico. Nel corso della manifestazione è stato firmato un protocollo d’intesa tra l’Associazione Levi-Montalcini e la Direzione Didattica del II Circolo di Gela volto a favorire la formazione scientifica, scambiare progetti educativi con gli altri enti della rete, favorire lo scambio di contatti tra tutti gli allievi e tutti i docenti degli enti della rete, attuare attività volte a valorizzare l’eredità culturale di Rita Levi Montalcini. I bambini sono stati coinvolti in laboratori didattici. Grazie all’impegno dell’associazione Levi-Montalcini oggi in Italia sono 40 le scuole che hanno firmato lo stesso protocollo nel segno dell’indimenticato premio Nobel per la Medicina. “Con grande gioia ho firmato il protocollo d’intesa con il Circolo didattico di Gela- afferma Piera Levi-Montalcini - per continuare ad allargare e potenziare la rete di enti che promuovono attività scientifiche secondo l’eredità culturale lasciata dalla zia Rita”. “Educare i giovani – conclude Piera Levi-Montalcini -  fin da bambini alla ricerca e all’amore per lo studio e le scienze sono gli obiettivi che vogliamo raggiungere con la sigla di questo protocollo nel solco dell’insegnamento di Rita Levi-Montal